In due giorni sono state già vendute ai collezionisti il 20% delle opere disponibili, delle 50 copie prodotte in edizione limitata. Le illustrazioni stampate in serigrafia sono in vendita al Museo AcdB e on-line:
www.bit.ly/
L’opera è stata ideata dall’Illustratore Francesco Poroli, l’illustrazione è realizzata in esclusiva per il “Museo AcdB – Alessandria Città delle Biciclette” e stampata dal Print Club Torino, sotto la direzione artistica di Inchiostro Festival. L’autore è un appassionato di sport, ha recentemente ricevuto la medaglia d’oro per il suo lavoro dalla Society of Illustrators di NY e quindi siamo di fronte ad un’affinità elettiva fra sport e vincitori.
La stampa d’arte che ne è scaturita unisce i desideri di collezionisti del mondo dello sport e quelli appassionati di arte contemporanea e “pop”, nata per arricchire con un tocco di giallo le sale del Museo che celebra il ciclismo e che, dalla data storica del 1° luglio 2014, ha in mostra una nuova opera appositamente commissionata.
Il direttore del Museo, Roberto Livraghi, ha deciso di condividere con cinquanta fortunati questa possibilità: dare modo di appendere in casa una copia stampata a mano con una tecnica tradizionale e che esalta i colori decisi e le linee precise. Per due giorni è stata data la precedenza negli acquisti ai visitatori, che sono passati fisicamente dal Museo, e da oggi è possibile prenotare una delle poche copie ancora disponibili.
Il costo della stampa limited edition è di 100,00 € (spedizione inclusa per l’Italia).
La dimensione è 35×50 centimetri, stampata in serigrafia a 4 colori su cartoncino di pregio da 300 gr, tirata in soli 50 esemplari numerati e firmati con timbro a secco e certificato di autenticità.
LA MOSTRA ACCOPPIATA GIRO-TOUR
Quello del museo ACdB di Alessandria è un anno “in maglia rosa e gialla”, in cui Giro d’Italia e Tour de France hanno attraversato le strade della provincia di Alessandria. Per questo il museo permanente ha dedicato una mostra temporanea intitolata “Accoppiata Giro – Tour” che apre con una specialissima bicicletta usata da Marco Pantani, poi la bicicletta di Ivan Gotti ed infine quella di Vincenzo Nibali, tre protagonisti italiani delle Grandi Corse a Tappe. Con le biciclette di grandi campioni in mostra ad AcdB, anche la maglia gialla di Fiorenzo Magni e quella rosa di Fausto Coppi, che segnano anche il legame con il Museo del Ghisallo di Magreglio.
Cosa trovano i visitatori del Museo ACdB? Il racconto di un capoluogo del Piemonte che pedala da sempre. E una piccola intensa mostra che chiude e riapre la storia, “Accoppiata Giro e Tour”, con un pezzo da novanta a rinfrescare vecchie e nuove emozioni: la Bicicletta di Marco Pantani. Di proprietà di Massimo Rava. Usata dal Pirata nel 1997. Una Wilier costruita con tubazioni in alluminio leggerissime per rispondere alla ricerca di una leggerezza che “Il Pirata” prediligeva. Il telaio è un Wilier Easton Elite.
La sella apparve per la prima volta disegnata con il Pirata sopra. Il manubrio è avvolto da un nastro rosa che ha impressa la polvere e il sudore di Marco fino a quel maledetto giorno del gatto nero, della caduta. Del ritiro. È rimasta così. Esattamente quella. Per noi. Per ricordarci anche che Pantani è stato l’ultimo campione italiano a realizzare l’accoppiata Giro-Tour nella stessa stagione. Fausto Coppi ci riuscì nel 1949 e nel 1952, Jacques Anquetil nel 1964, Eddy Merckx nel 1970, 1972 e 1974, Bernard Hinault nel 1982 e 1985, Stephen Roche nel 1987, Miguel Indurain nel 1992 e nel 1993 e Marco Pantani nel 1998… Qui si ferma l’analisi statistica. Perché sta per passare il Tour 111: quello che Tadej Pogachar vuole per coronare lo stesso sogno. Giro e Tour nel 2024. Non ci resta che aspettare.
